Siccome, in passato, alcuni italiani mi hanno chiesto un chiarimento a questo proposito, questo post cerca di risolvere l'arcano. La risposta è: sì, gli uomini russi pagano per tutto. In generale, sono uomini molto generosi. Una barzelletta recita che l'Unione Sovietica è fallita proprio perché i russi regalavano soldi a qualsiasi Paese si professasse anche solo vagamente comunista, togliendo risorse agli stessi russi. Anni dopo, penso che questa battuta sia molto veritiera.
Il ruolo principale degli uomini, in Russia, è quello di essere i breadwinner. Il dizionario mi dice che questa parola inglese in italiano significa capofamiglia, ma in realtà significa "vincitore del pane", quindi la traduzione esatta dovrebbe essere "quello che porta a casa la pagnotta". E' vero che, oggi, tante donne russe lavorano (anche se meno di quanto avvenisse in Unione Sovietica, dove dovevano lavorare proprio tutti), ed è vero anche che, pure in Russia, iniziano ad esserci delle femministe nel senso occidentale del termine; tuttavia la maggioranza delle donne russe considera l'uomo ancora un breadwinner/provider.
La conseguenza diretta di tutto ciò è che, almeno nelle famiglie russe più tradizionali, gli uomini vengono visti ancora con un certo rispetto. Tuttavia, stranamente, anche gli uomini russi si rivolgono con più rispetto verso le donne, in quanto queste ultime vogliono essere rispettate.
Alcuni italiani hanno obiettato che parlo troppo poco della violenza domestica in Russia, che sembra contraddire il mio motto de "gli uomini russi rispettano le donne". Ovviamente ogni società ha le sue regole, sicuramente una società machista spinge gli uomini a reazioni violente; tuttavia dobbiamo tenere presenti svariati fattori quando si parla di violenza domestica in Russia.
DIFFERENZE ETNICHE
In Russia non tutti sono russi. In Russia convivono oltre 160 etnie diverse, alcune delle quali davvero molto maschiliste. Pensiamo, ad esempio, ai ceceni o ad altri gruppi etnici islamici particolarmente radicali. Le statistiche russe ci dicono che questi gruppi etnici sono anche i più endogami e le coppie miste con russi sono formati quasi sempre da uomini con donne russe. E' proprio in queste regioni che le violenze domestiche sono più diffuse, anche se le donne musulmane tendono ad essere quelle che denunciano meno di tutte: concetto che viene ribadito anche dalle statistiche fornite dai centri antiviolenza italiani. Qui passiamo al secondo punto.
LE DONNE SLAVE SONO PIU' VELOCI A DENUNCIARE
Contrariamente alle donne musulmane, che spesso subiscono le violenze in silenzio per paura di subire l'umiliazione di un divorzio, lo stigma sociale, il victim blaming e spesso anche la povertà conseguente ad un divorzio, le donne slave (fra le quali le donne russe etniche) sono molto più celeri e pronte a denunciare un compagno violento. Gli stessi centri antiviolenza italiani dichiarano che, fra le donne slave, la violenza domestica non è affatto un argomento tabù, e che, anzi, fra donne vi è molta solidarietà. Le donne slave denunciano di più, spesso già al primo schiaffo, e questo può far sembrare che in Russia ci sia più violenza domestica. In realtà è solo meno sommersa.
VIOLENZA LEGATA ALL'ALCOOL
Infine direi che, quando un uomo slavo/russo picchia la moglie, spesso lo fa perché ha bevuto, non perché voglia opprimere le donne. Purtroppo su alcune persone l'alcool innesca reazioni violente, altri ridono e altri si addormentano. Senza minimizzare, penso che, in questo caso, il problema sia l'alcool e non l'oppressione della donna (cosa che non posso dire per alcuni gruppi etnici caucasici dive vige ancora il delitto d'onore). Il problema da risolvere è dunque l'alcolismo, che, per altro, è in calo ormai da vent'anni.
SESSISMO APPARENTE
Gli uomini russi spesso si lasciano andare a battute sessiste, tuttavia ho sperimentato sulla mia pelle che il sessismo russo viene costantemente rovesciato a favore delle donne: << Le donne sono più belle, più deboli, più emotive e più fragili di noi uomini, quindi dobbiamo difenderle. >> Concretamente, spesso succede che gli uomini russi addirittura vizino le donne. Naturalmente ci sono anche gli uomini pessimi. Il mio punto è che iniziare una storia con una donna russa pensando che lei sia abituata a uomini che le ruttano in faccia e la prendono a sberle e che, pertanto, vi sarà grata solo perché esistete, è sbagliato e vi farà certamente soffrire. Gli uomini russi spesso sono bravi ma... Non ce n'è abbastanza per tutte. Muoiono molto più delle donne, inoltre una parte di loro non è interessata alle donne, perché costano tempo e fatica. Magari preferiscono bere con gli amici, indifferenti alle bellezze che passano loro davanti. Alcuni sono poveri e pensano di non riuscire, a priori, a soddisfare le aspettative di una donna russa. Pertanto lasciano volentieri la patata bollente agli stranieri. Le donne russe, da parte loro, pensano/sperano che all'estero verranno calcolate, magari da un uomo benestante che le vizierà "Russian style". La disperazione è così ampia che internet russo pullula di corsi di seduzione per donne, finalizzati a scovare, sedurre e farsi sposare da un uomo nel giro di un anno (possibilmente uno con soldi per portarle a cena fuori, in vacanza e viziarle, tutto spesato da lui).LA MIA ESPERIENZA
Stare con un uomo russofono/slavo è eccezionale. Da notare: le stesse donne russe temono le altre russe per la concorrenza, quindi l'unico flip side della vostra storia sarà che avrete a che fare con altre donne russe; ma non sono tutte così terribili. L'unica cosa: quando andrete fuori con loro ricordatevi di mettervi sempre tacchi alti e vestitino, altrimenti sarete l'unica donna a presentarsi in jeans e sneakers, vi sentirete fuori luogo e senza sex appeal (per fortuna non mi sono mai trovata in questa situazione, ma ho visto altre donne italiane finirci e mi sono sentita molto strana per loro).
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