Il dramma dei padri divorziati: quando sono le donne a rovinare le vite degli uomini

Per chi mi conosce perché mi segue da tempo, sono una donna, una donna che in passato è stata una femminista e una sorta di social justice warrior italiana; poi, un giorno, sono cresciuta. La mia fortuna è stata che ho sempre saputo ascoltare, benché inizialmente le mie risposte possano essere negative, alla fine ripenso sempre alle parole delle persone.

Col tempo ho iniziato a notare che sia in Italia/Europa occidentale che in Russia sono nate associazioni - chiamate ovviamente dalle femministe "maschiliste" e "misogine" - che cercano di formare una sorta di movimento per tutelare gli uomini dagli abusi delle donne. Ebbene sì: perché anche le donne possono distruggere la vita e la psiche di un uomo.

Mi sono interessata molto a questo fenomeno, così come esso si è sviluppato in Russia. Conosciamo già la situazione in Italia, ma molto spesso sento parlare, dagli uomini italiani che hanno subito delle delusioni in Italia, della Russia come di una sorta di paradiso. Invece in Russia la situazione, per gli uomini, è non grave, ma gravissima.

In Russia moltissimi matrimoni terminano in un divorzio.
In media le coppie russe divorziano entro i cinque anni dal matrimonio.
Benché non esista un mantenimento per la ex moglie, molte donne russe scelgono ugualmente di divorziare e crescere i figli insieme alla propria madre, mentre loro sono al lavoro full time. 
In Russia, da anni, l'economia è in crisi. Lo stipendio medio è così basso che gli uomini, pur lavorando, non riescono a soddisfare le pretese finanziarie delle donne russe. Le donne russe preferiscono divorziare, lavorare e cercare un nuovo marito, soprattutto fra gli stranieri ricchi, il quale possa garantire ai figli avuti dal primo matrimonio un tenore di vita medio-alto. Se non lo dovessero trovare, resteranno madri single a vita.

Sebbene si parli spesso del coraggio e dell'eroismo delle donne che adottano questo comportamento, io la penso diversamente. E' un comportamento vile ed egoista, perché significa prendere un uomo da cui avere dei figli, per rovinarlo come persona il giorno dopo. Significa usare poi un secondo marito solo per migliorare la propria posizione economica.

Nessuno parla mai di cosa significhi vivere tutto ciò per un uomo.

In Russia Virus Lockdown, Fears of a Return to the Bottle - The ...
Molti uomini, in Russia, cadono in depressione. Immaginatevi la scena: vivete in un appartamento sovietico, lavorate per pochi soldi, vostra moglie (che credevate vi amasse, altrimenti non la avreste sposata) chiede il divorzio (quasi tutti i divorzi russi sono iniziati dalle donne), essa vi toglie i figli e non ve li fa più vedere. La vostra vita non ha più senso.
Trovate una compagnia di padri divorziati o uomini single e ammazzate le giornate a bere.
Ce ne sono anche altri che, invece, si dedicano maggiormente al proprio lavoro: non avendo una famiglia che li aspetta a casa, possono fare più straordinari. 

Nella cultura russa le donne vengono facilmente giustificate e vittimizzate, esse stesse parlano molto male dei loro uomini, eppure la mia esperienza con gli uomini russi è estremamente positiva. 

L'idea sbagliata di fondo è che, siccome in Russia vi sono meno uomini che donne, gli uomini abbiano un vantaggio numerico e possano permettersi di essere choosy, ma tutto ciò non è vero. Le donne russe sono state molto pubblicizzate dai media e, attraverso i social network, possono facilmente incontrare una marea di uomini provenienti da ogni angolo del pianeta, spasmodici di incontrare una favolosa donna russa. 

Di questo fenomeno ne parla un uomo italiano trasferitosi in Russia, più precisamente a Novosibirsk (quindi non parliamo manco di Mosca o San Pietroburgo, bensì della Russia siberiana): ammette che vi è una difficoltà oggettiva nel conoscere una donna in Russia, dato che internet e i social network hanno aumentato esponenzialmente la richiesta di donne russe. Detto in breve: se la tirano tantissimo e pensano a vendersi al miglior offerente. Per gli uomini russi - e per gli uomini in Russia in generale - ciò si traduce in una vera e propria "sexual frustration". Ho allegato il video originale in lingua inglese per chi volesse approfondire.





Commenti

  1. Le russe son sempre state pretenziose, semplicemente utilizzavano una scala del LMS differente dalla nostra italica, ovvero il MLS o addirittura MSL.

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    1. Mi sono letta in cosa consiste questa abbreviazione. In altre parole sta dicendo che in Italia si guarda prima il look, poi lo status e i soldi, mentre in Russia prima i soldi e lo status e solo successivamente il look? In parte sono d'accordo e penso che lo stesso principio si applichi a tutti i paesi con in tenore di vita basso, anche se la Russia sta cambiando e il look di un uomo inizia ad avere il suo peso. In Italia direi che si guarda soprattutto il look e lo status (di chi sei figlio, quanto è prestigiosa la famiglia, ecc.), anche nella scelta della donna si seguono principi diversi. Credo che in Russia basta che una donna sia bella, per cui vi è molta competizione sul look, mentre in Italia gli uomini guardano maggiormente a quanti soldi la donna possiede e al suo status.

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  2. oltre che spennarli,potano via figli,casa,sputandoli al'estero etichettandoli come animali.questi poveracci verranno scartati a priori anche dalle donne straniere.

    quanto cinismo e malignità arrivismo può raggiungere una escort russa...

    Poi non ho capito tutto questo disprezzo per questi uomini boh


    Io non so se quello che leggo o sento da questa persona sia il vero, ma posso dire che molte persone anche non si rendono conto che l'uomo bianco è in estinzione, nel 2050 si stima che i bianchi quelli veri saranno il 4% della popolazione mondiale, il restante saranno africani 31% e asiatici (non ricordo) degli indiani non ho letto nulla...

    4% è la fine che ci meritiamo, lasciamo questo mondo in mano a chi sa ancora tenere a bada le donne, xche noi abbiamo fallito.

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  3. Finché sti coglioni regalano la loro carta di credito al secondo appuntamento è e sarà sempre così.

    Mai conosciuto un russo furbo.

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    1. hanno un miscuglio mongolo nelle vene...devono essere un popolo de menngoloidi forti,meglio andare a puttane

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  4. nel 2020 c'e gente che crede ancora nel amore buhahahahaha

    ci sara ancora più da ridere con questo coronavirus quanti disoccupati e imprenditori nella Caritas, quanti divorziati in più ci saranno sia in occidente,Siberia e Asia

    meglio andare a puttane o convertirsi al'islam l'unica cultura che sa trattare queste viscide voltagabbana

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    1. Non sono d'accordo, ci sono anche donne che restano accanto ai mariti anche nella povertà, anzi, fa proprio parte delle promesse di matrimonio. Piuttosto mi chiedo: ma prima di sposarsi, le coppie non parlano? Non riflettono un attimo se resterebbero davvero insieme anche in povertà e in malattia?

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  5. Nulla di nuovo,che noi non conosciamo gia,una ragazza/donna tiene 3-4 relazioni x volta ,ed è ricoperta di regali ,soldi,aiuti ecc...innamorarsi al giorno d'oggi x l'uomo,è solo un suicidio,meglio innamorarsi dei soldi,loro non tradiscono.....

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  6. tra non molto nascerà un nuovo messia di elliot rodger in versione russa a combattere sto schifo!

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  7. il matrimonio è semplicemente un contratto nel quale la donna ha il coltello dalla parte del manico. Basta una elementare analisi costi/benefici (o rischi/benefici) perchè un uomo con un minimo di sale in zucca eviti il matrimonio come la peste russo o italiano che sia

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  8. Comunque i figli alle donne servono solo per incatenare il marito economicamente.


    Alle bestie dei loro figli non frega un cazzo, sono merce, esattamente come il proprio partner da mostrare alla amiche.

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  9. Farsi una famiglia in una merda di società come questa?in cui l'uomo è sempre la vittima sacrificabile?....MA ANCHE NO.....

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  10. Sposarsi (ma oramai anche convivere, soprattutto se con figli) è un suicidio per l’uomo. Non per niente ricordiamo che circa il 75% dei divorzi viene chiesto dalla donna, chissà perché. Per fortuna il numero di disgraziati che si uniscono in tal senso sta scemando sempre più, ma c’è ancora una forte pressione affinché il fesso di turno contragga matrimonio.
    Lasciamo poi perdere chi propone di prendersene una dall’estero:
    1) Le donne sempre donne sono, a qualunque latitudine
    2) Se vivono in Italia dopo un po’ si abituano all’andazzo generale e col cavolo che rimangono a casa a farvi trovare pronta la cena
    3) Quelle di altre Paesi si portano altri problemi (es: sudamericane ti riempiono la casa coi parenti fino al 15° grado, est europa ti prosciugano il conto e poi ti sfanculano ecc…)
    Volete una relazione? Ognuno a casa propria, ci si vede per trombare, uscire ogni tanto e stop. Quando poi cominciano ad accusarvi di essere Peter Pan e di non volersi “responsabilizzare” (aka diventare beta provider) quello è il momento di levare l’ancora

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  11. emancipazione femminile,divorzi, la fine del'uomo bianco

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  12. Né gelosi né arrabbiati - provano pietà per i poveri uomini occidentali perché non hanno idea di cosa stanno facendo ... Dio li aiuti ...

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  13. figlio della cattedrale5 aprile 2021 alle ore 07:27

    I marxisti hanno distrutto tutto in queste terre, società,lingua,indentità nazionale,famiglia,religione,economia in 70 anni di comunismo. Ci vorrà molto tempo per risanare queste terre dal male comunista....

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