Americana scioccata dagli uomini spagnoli

 Come sostengo ormai da anni, il sud Europa non è un buon posto per cercarsi il marito. A questa conclusione sembra esser giunta anche una turista americana, arrivata in Spagna da single.

Già al primo appuntamento, la donna, di nome Jennifer, ha realizzato le scioccanti differenze fra gli uomini spagnoli e quelli americani: portata da uno spagnolo a degustare tapas, durante l'incontro le fu raccontato dal tipo che lui viveva ancora a casa dei genitori e dei fratelli minori; inoltre, al termine del pasto, l'uomo ha chiesto al cameriere di dividere il conto in due e portare a ognuno il suo scontrino. Tutto ciò ha sconcertato la nostra americana, abituata a ragazzi che a 18'anni vengono sbattuti fuori di casa dai genitori. 


Jennifer, dopo aver pagato la sua metà del conto, è stata quindi invitata a proseguire l'appuntamento in una discoteca, ma a quel punto ha deciso di interrompere l'appuntamento.

Scioccata dal ripetersi di questa situazione anche in altri appuntamenti e informandosi meglio, Jennifer ha scoperto che lo stipendio medio, in Spagna, è di circa 1800€, e noi che siamo del sud Europa sappiamo bene che molti di noi non vedono neanche col binocolo quella somma, essendo lo stipendio medio reale (altrimenti detto il più diffuso) intorno ai 1200€-1500€. Jennifer ha fatto notare che in Australia, dove ha vissuto prima di andare in Spagna, lo stipendio medio è di 4800€, cioè una valanga di soldi in più rispetto allo stipendio medio spagnolo o italiano. Forse - si è detta - il problema degli uomini spagnoli ha origine lì, dagli stipendi bassi. Tuttavia non è propriamente così: infatti in Polonia, Russia o Ucraina gli stipendi sono uguali o inferiori a quelli italiani d spagnoli, ma gran parte dei ragazzi slavi offrono ancora alla ragazza e hanno anche una mentalità più indipendente dalla famiglia, nonostante la famiglia sia molto importante anche in Est Europa.
E non solo: quando si esce con un ragazzo ucraino, si ha il "feeling" di stare accanto ad un vero uomo, il fatto che offrano le cene è un dettaglio in più, ma non il più significativo. Ti fanno sentire al sicuro e come dietro ad un muro di pietra.

Ovviamente non voglio generalizzare, perché ho conosciuto anche ucraini che, molto tatticamente, si sposavano solo con donne con buoni lavori, ma erano uomini con chiari problemi di tirchiaggine, smascherabili per altro abbastanza facilmente. Tolte poche mele marce, ritengo l'uomo slavo migliore di quello latino contemporaneo per mettere su famiglia, sempre in generale. I ragazzi polacchi mi sono sembrati molto carini ed educati e il loro Paese è decisamente meno problematico dell'Ucraina. 

LE REAZIONI ALLO SFOFO DI JENNIFER

Molti lettori si sono infuriati alle parole di Jennifer:<<Avete voluto il femminismo, ma quando si tratta di pagare la vostra parte vi tirate indietro!>>. Questo è stato il loro prevedibile cavallo da battaglia. 

Io, quando leggo affermazioni del genere, mi domando sempre: ma questi uomini cosa vanno cercando? Una moglie o una scopata? Perché, se cercano una moglie, sono molto superficiali. Parliamoci chiaro: dopo la nascita dei figli, non tutte le donne vogliono o possono tornare al lavoro. Qualcuna non può proprio, perché i costi di assistenza al bambino, in mancanza di nonni volenterosi, assorbirebbero tutto o quasi lo stipendio guadagnato, ammesso pure che non sia un lavoro in nero.

Il bambino poi si ammala, e chi resta con lui ogni volta che si ammala? La baby sitter, così si lavora per dare i soldi ad un'altra donna e far crescere i figli ad un'estranea, la quale magari dopo qualche mese si licenzia pure, dopo che il bambino si è affezionato a lei? Eppure i danni causati da madri impegnate col lavoro e figli cresciuti per strada a livello sociale già si vedono: ragazzi sbandati, dispersione scolastica e cultura personale scarsa. Chi vorrebbe questo per il proprio figlio? 

Quindi una donna intelligente ricercherà sempre la generosità in un uomo, quella caratteristica che le infonda la sicurezza che, qualora lei dovesse o volesse lasciare il lavoro dopo la maternità, non verrà rinfacciata a vita di non fare niente, solo perché non guadagna denaro, e non dovrà subire offese, angherie o povertà a causa di un uomo inadeguato.

Invece, quello a cui assistiamo noi oggi in Europa e di cui Jennifer è testimone, è il trionfo dell'uomo inadeguato che, sventolando il femminismo sotto il naso delle ragazze con cui esce, vuol farsi pagare lui le uscite ed essere deresponsabilizzato, ricevendo il trattamento da Piccolo Principe mao cresciuto.

TROVARE UN UOMO ADEGUATO IN SPAGNA E ITALIA È UN'IMPRESA

Tornando a Jennifer, la ragazza - di origini messicane e quindi fluente in spagnolo - ha manifestato un altro problema riscontrato in Spagna: non solo i ragazzi spagnoli dividono il conto e vivono ancora con i genitori, ma hanno anche una mentalità da Peter Pan: ancora a 30 o 40'anni sono interessati ai festival musicali e alla discoteca, esattamente come negli USA o in Ucraina fanno i diciassettenni.

Di sposarsi non ne hanno nemmeno il pensiero. Sono uomini che non ti infondono sicurezza, ma ti fanno sentire sempre sul filo del rasoio, iniziando magari qualche sceneggiata per le cose più banali. Sembra di camminare eternamente sulle uova e di non essere mai abbastanza per questi Principini. 

Purtroppo Jennifer ha elencato benissimo i motivi per i quali anche io ho rinunciato del tutto agli italiani, e sono passata agli slavi. Da aggiungere anche un altro non piccolo dettaglio : gli ucraini e i russi spesso sono anche atletici, in quanto lo sport è un passatempo molto comune nei loro Paesi, complice anche la presenza di grandi parchi che invogliano a camminare o andare a correre. 

Quando ero in Ucraina ho visto un sacco di bei ragazzi con fisici atletici, braccia muscolose e bei visi, mentre in Italia sembra che molti trascorrano le giornate a mangiare carboidrati e poi sul divano o seduti da qualche altra parte. 

IL FINALE

Alla fine Jennifer ha trovato un alto valenciano che non divide il conto, ma che per lo meno viveva già da solo e aveva senso dell'umorismo. Lei stessa racconta che in Spagna il tasso di divorzi è altissimo: si registrano ben 80 divorzi ogni 100 matrimoni, ragion per cui ci sono tantissimi single di 30 o 40'anni in giro nei club e nelle discoteche. 

La donna, però, non accenna al progetto figli e non parla di un matrimonio in vista.  Con queste premesse, non credo che la sua storia continuerà a lungo, ma mai dire mai. Jennifer ci lascia con la notizia che lei e il valenciano stanno comprando una nuova casa insieme. Ma è davvero soddisfatta di lui o ha accettato il meno peggio? Il dubbio mi resta. 


Commenti

Posta un commento