3 consigli per avere una relazione di successo con un uomo straniero.

 Quest'oggi torniamo a parlare del tema principale del blog, ossia le relazioni fra donne italiane e uomini stranieri (in particolare dell'Est Europa, ma oggi farò un discorso più ampio e generale). Oggi intendo illustrare alcuni consigli per instaurare una relazione onesta, solida e duratura con uno straniero. Questi consigli sono finalizzati ad evitare raggiri e manipolazioni o delle vere e proprie truffe matrimoniali, finalizzate ad ottenere un permesso di soggiorno o benefits materiali.

1. STUDIATEVI UN PO' LA SUA CULTURA


Nonostante gran parte degli occidentali abbia una visione molto globalista e liberale, in molti altri Paesi non occidentali i nazionalismi e le tradizioni sono ancora molto forti. In queste culture i matrimoni misti solitamente non sono proprio ben visti e le persone tengono molto alla trasmissione delle tradizioni del posto ai propri discendenti, essendo al tempo stesso molto attaccate alle proprie origini.
Sottovalutare la conoscenza delle tradizioni del vostro Lui potrebbe essere un grande errore: prima di tutto molto probabilmente non comprenderete il modo di pensare del vostro amato fino in fondo, in secondo luogo, la vostra ignoranza potrebbe passare per un complesso di superiorità occidentale e potrebbe mettervi in cattiva luce agli occhi dei suoi familiari. E' molto importante capire la forma mentis della vostra dolce metà e comprendere i meccanismi mentali della sua nazione, anche per decidere se una relazione con una persona di una certa cultura può fare al caso vostro: non ignorate, infatti, che, col passare del tempo, le differenze culturali potrebbero farsi sempre più evidenti e, a lungo andare, potrebbero trasformarsi in vere zavorre per il benessere della coppia. Questo succede molto meno se, invece, le differenza culturali sono state analizzate prima e se si è concluso che la di lui cultura rispecchia in qualche modo la nostra personalità. Perciò, prima di iniziare una relazione a lungo termine con uno straniero, informatevi su internet e leggendo qualche libro sul suo Paese. Non sarebbe sbagliato nemmeno seguire qualche corso universitario sulla lingue e cultura del suo Paese; ma, se ciò non è possibile, potreste crearvi da sole una sorta di programma di studi.

2. ESIGERE CHE VI TRATTI COME TRATTEREBBE UNA CONNAZIONALE

Questo è un punto molto importante. Molte donne occidentali si illudono che uno straniero sia affascinato da loro e condivida la loro stessa visione globalista. In realtà, come dicevo nel punto 1, molti uomini di Paesi non occidentali sono molto più legati a tradizioni e modi di fare dei loro Paesi e, il fatto che vi tratti diversamente da quanto farebbe con una connazionale, potrebbe essere un segno che per lui siete solo un'escamotage. 

Facciamo un esempio concreto. Se, nel suo Paese, il sesso prematrimoniale è ancora visto come un tabù, nonché una mancanza di rispetto e voglia di impegnarsi seriamente nei confronti di una donna, allora non dovreste accettare di convivere con lui o avere rapporti sessuali con lui prima di esser state degnamente presentate alla sua famiglia e aver ricevuto una proposta matrimoniale, e, possibilmente, essere anche sposati. In caso contrario, lui potrebbe venire con voi per sfogare gli istinti, ma poi reputarvi, più o meno inconsciamente, delle donne libertine e inaffidabili. 
Naturalmente questo implica anche una certa adattabilità di voi stesse ad una cultura straniera. Forse non tutte le donne italiane amerebbero essere trattate da donna marocchina o albanese o indiana, però, se la sola idea di dovervi adeguare alla sua cultura vi ripugna, allora lasciate perdere questo tipo di relazioni (salvo conoscere magari uno straniero già molto occidentalizzato).
Un altro esempio: se, nel mondo russo, ci si aspetta che l'uomo sia il principale provider economico, pretendete che vi tratti alla stessa maniera in cui lui tratterebbe una donna russa. Se inizia a chiedervi di dividere le spese e di non fare "alla russa", probabilmente sta con voi solo per avere una relazione più easy.

3. INFORMATEVI SUL SENSO ETICO ED ESTETICO DELLA SUA CULTURA

Un altro processo molto importante nel creare una coppia mista efficiente è capire quali sono i canoni etici ed estetici della cultura del vostro Lui e poi cercare di capire se voi li rappresentate.

Per canoni estetici si intendono i loro parametri di bellezza. Se, ad esempio, in Russia è molto importante la femminilità di una donna e voi siete l'opposto, forse non è davvero attratto da voi, ma sta con voi per convenienza. Naturalmente c'è sempre l'ipotesi che a lui piaccia qualcosa di diverso, tuttavia credo che ciò capiti in rarissimi casi. Se una persona è cresciuta con l'idea che la bellezza in una donna sia rappresentata da fianchi larghi, bel viso e gambe lunghe, difficile che di colpo trovi bella una donna bassa, anoressica e con un brutto viso. Forse gli piacete per il vostro carattere, tuttavia la questione andrebbe un attimo approfondita secondo me.

Per canoni etici invece si intendono i fattori comportamentali. Ad esempio nel mondo slavo vengono apprezzate le donne misteriose e calme. Se siete chiassose ed esuberanti può darsi che lui sia attratto dal diverso oppure che lui stia con voi per qualche tornaconto e, in realtà, si vergogna di voi. Dovete capire qual è la verità. Il mio consiglio è comunque di comprendere come ci si comporta nella sua società e adattarsi un minimo, per lo meno quando si va nel Paese di lui, per evitare di metterlo non volutamente in imbarazzo. Per fare un esempio al rovescio, immaginate se portaste a casa un fidanzato senegalese e lui iniziasse a mangiare con le mani alla tavola dei vostri genitori. Allo stesso modo tenete presente che anche voi, in quanto italiane, potreste mettere in atto erroneamente comportamenti che lo imbarazzano, per cui cercate sempre di capire come essere carine, presentabili ed educate nella sua cultura. Di nuovo, se questo vi costa uno sforzo troppo grosso, allora lasciate perdere, la coppia mista non fa per tutti.






Commenti

  1. C'e il rischio di svegliarsi in una vasca da bagno insanguinata e accorgersi di essere senza un rene e portafogli......

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  2. Come sempre i tuoi articoli sono molto interessanti, grazie!
    Avresti qualche libro da consigliare per sapere di più sulla cultura ucraina?

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    1. Grazie, mi fa piacere che qualcuno apprezzi i miei articoli date le varie critiche. Di libri specifici sulla cultura ucraina ti posso consigliare un romanzo abbastanza comico di nome "Breve storia dei trattori in lingua ucraina", che parla di un uomo ucraino che, in seconde nozze, sposa una connazionale conosciuta su un sito di Russian brides. Altrimenti, se vuoi qualcosa di più serio, che però ti fa capire molto meglio il loro modo di pensare, ti consiglio i libri che parlano del mondo sovietico e del loro passaggio al capitalismo. In particolare ti consiglio i libri della bielorussa Aleksievič: "Tempo di seconda mano" parla dello shock economico e culturale nel passaggio dal comunismo al capitalismo. "Memorie da Chernobyl" parla del disastro nucleare di Chernobyl.
      Il romanzo russo "Padri e figli" è un po' più complicato, ma parla di due tendenze tipiche della cultura russofona: da una parte la tendenza a restare attaccati alle tradizioni, dall'altra l'attrazione-repulsione per l'Europa e per le innovazioni, soprattutto quelle tecnico-scientifiche, ma anche filosofiche. Magari scriverò in articolo proprio sulle letture consigliate.

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    2. Grazie per la tua risposta!
      Prenderò spunto dai tuoi suggerimenti per ampliare la mia conoscenza al quanto limitata sull’argomento per ora.
      Da qualche tempo ho una relazione con un uomo ucraino e i tuoi articoli mi hanno dato la possibilità di confrontare le mie esperienze con quelle quelle tue storie. Per me è stato molto importante. Sono dell’idea che per poter comprendere bisogna conoscere la storia e la cultura di una persona. Non dico che basti questo ma lo trovo un buon inizio.
      Complimenti anche il tuo tono, ogni tanto, irriverente e provocatorio, se capito potrebbe dare un bello spunto per delle conversazioni interessanti.

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    3. Ciao, se ti va potresti mandarmi un breve resoconto della tua storia? Potrei scriverci un articolo. Naturalmente non devi darmi i veri nomi per la privacy. Più che altro mi interesserebbe sapere quali lati positivi hai trovato in un uomo ucraino, quali incomprensioni culturali e se avete subito delle discriminazioni in Italia. Se ti va (ti prego, sììì) fammi sapere così ti lascio l'email dove mandarmi un articolo.

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    4. Molto volentieri! Fammi sapere dove posso scriverti :)

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    5. Ciao, mandami un'email all'indirizzo aiko_shin@msn.com

      Se vuoi dimmi anche come si siete conosciuti e di che zona dell'Ucraina è (grossomodo, la città puoi non specificarla).
      Scrivimi nei commenti quando hai inviato, perché non apro spesso l'email.

      Grazie mille ^.^

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  3. Ucraino che schifo di razza! non era meglio un russo o un polacco

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    1. Gli ucraini non sono una razza ma una nazionalità. E poi perché dici così?

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    2. @a Quello che fa schifo sei tu

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