Uomini russi e ucraini boicottano il matrimonio con donne slave

















Ladies and gentlemen, 
in Russia sta succedendo qualcosa di assurdo, qualcosa che gli italiani ignorano ma che devono assolutamente venire a sapere, prima di sposarsi con una donna slava: gli uomini russi hanno iniziato a boicottare IN MASSA il matrimonio con le donne russe. Proprio come gli uomini americani, anche i russi stanno scegliendo di non sposarsi più, a causa di leggi troppo penalizzanti degli uomini in caso di divorzio, o, chi può permetterselo, viaggia fino in Thailandia o nelle Filippine per conoscere una donna più tradizionale. 
Secondo diversi articoli la Russia sembra in preda ad un'epidemia di solitudine maschile.

Ragazzi, di recente ho scoperto un intero filone di video russi su YouTube che ha scoperchiato il vaso di Pandora. Centinaia di video pubblicati principalmente da uomini russi raccontano una realtà che molti italiani, tratti in inganno dalla propaganda del Cremlino sui valori tradizionali, ignora.
In questi video centinaia di uomini russi affermano di essere stufi delle Natashe, delle leggi troppo femministe sui divorzi e dell'altissimo numero degli stessi e di aver scelto di restare single, al fine di tutelare il proprio patrimonio e la propria salute mentale. Nei commenti ai video, migliaia di uomini russi scrivono di aver scelto lo stile di vita MGTOW, rifiutando consapevolmente il matrimonio e i figli, dopo aver visto un gran numero di loro amici maschi finire sul lastrico e moralmente distrutti in seguito ad un divorzio.

ANTEFATTO (CHE MOLTI ITALIANI FAN DELLE DONNE RUSSE IGNORANO).

In Russia, nel corso degli ultimi due decenni, le leggi sul divorzio sono state modificate e allineate al modello occidentale. Molti italiani credono ancora che, divorziando in Russia, non dovranno pagare il mantenimento alla ex o che la casa coniugale resterà di proprietà del marito o verrà venduta e il ricavato diviso in due. 

In realtà in Russia, e in molti Paesi dell'Est, divorziare è rapido ed economico nella procedura, tuttavia oggigiorno (non siamo più negli anni '90) esistono anche lì gli alimenti per i figli che, in rapporto allo stipendio, sono di importi molto elevati. Eludere il loro pagamento può comportare multe o anche il carcere. L'affido dei figli è ancora alla vecchia maniera, ossia i figli vanno quasi sempre solo alla madre, a meno che il padre non riesca a dimostrare, in tribunale e tramite avvocato, che la madre non è adeguata. Di conseguenza, la casa coniugale resta praticamente quasi sempre alla madre. Le donne sono socialmente molto tutelate in Russia e negli altri Paesi slavi, tanto che, quando viaggiavo in Ucraina, mi sembrava che fossi IO a provenire da un Paese maschilista e arretrato. Per citare un esempio a caso: il congedo di maternità in Russia e Ucraina dura TRE ANNI, non tre mesi come da noi, bensì TRE ANNI, e successivamente ci sono gli asili nido e le materne, aperti fino alle 5 o alle 6 del pomeriggio, tutti i giorni tranne il weekend. In queste scuole ai bambini viene fornito tutto: pasti, sport, attività artistiche nel pomeriggio, alleviando tantissimo la mole di lavoro delle madri, che spesso tornano a lavorare avendo lo Stato balia che le aiuta. 

Il 98% dei senzatetto in Russia sono uomini, con un'incidenza molto alta nella categoria "uomini divorziati". La situazione è persino peggiore dell'Italia, giacché in Russia i divorzi avvengono molto più di frequente che nello Stivale. Addirittura, qualche mese fa, uscì fuori una notizia tragicomica, secondo la quale nel distretto di Mosca il numero di divorzi aveva addirittura superato quello dei matrimoni: quell'anno (mi pare fosse il 2024) preso i divorzi erano stati 103 ogni 100 matrimoni!!

In più da anni gli uomini russi vedono le loro Natashe (come le chiamano loro) diffamarli all'estero e correre in Turchia a sposare uomini turchi. Per i russi - bianchi e ortodossi - si tratta dell'equivalente delle italiane che bidonano gli italiani per andare con i marocchini, o delle americane bianche che vanno con i neri. Anzi, io credo che il fenomeno, in Italia, sia molto più limitato che in altri Paesi. Ad esempio io non starei mai con un musulmano, tanto più se non è nemmeno europeo (ma nemmeno se lo fosse). E non per una questione di chiusura mentale, quanto proprio per preservare la purezza della cultura cristiana. 

Scrivo tutto questo perché gli italiani ci hanno diffamate per anni, affermando che le italiane siano fra le peggiori donne del pianeta Terra, ma i numeri descrivono una realtà ben diversa. E, con le slave, ci stanno prendendo grosse cantonate gli italiani. Oltre al fatto che le russe hanno un tasso di divorzio molto più alto del nostro (e no, non perché i loro uomini sono pessimi) sia quando sono sposate con i russi sia quando sono sposate con italiani, sono anche più promiscue e, della cultura europea e cristiana, sembrano non interessarsi per nulla. Infatti la nazionalità più comune dei mariti stranieri di donne russe non sono affatto gli italiani, bensì i turchi. 

IL PROFILO DEL TIPICO MGTOW E DEL TIPOCO PASSPORT BRO RUSSO

Già da almeno due decenni, dunque, i russi e gli ucraini hanno smesso di sposarsi e la situazione sembra solo peggiorare. Nel mondo, alcuni governi conservatori stanno provando a sperimentare leggi diverse, per riportare le donne in famiglia e ad avere figli . Negli USA, ad esempio alcuni Stati conservatori stanno provando a restringere l'aborto e ad abolire gli alimenti per i figli alle ex mogli. Pare che, in seguito a questa seconda misura, le domande di divorzio siano calate del 60%.

Nei commenti sotto i video russi di YouTube che trattano questo tema i russi suggeriscono ad altri uomini di non sposarsi, di avere solo incontri occasionali o, al massimo, qualche convivenza senza figli, e poi di tagliare la corda, almeno fino a che il Cremlino non cambierà le leggi. 

Molte donne russe e ucraine sono arrabbiatissime con i loro uomini e, come dicevo, corrono ai ripari in Turchia, dove sperano di farsi sposare da qualche turco musulmano tradizionalista, possibilmente benestante, con annessi e connessi che ora non racconto. 

Il tipico MGTOW russo ha quasi 40 o 50'anni, un livello culturale e di istruzione alto, è consapevole della situazione sociale intorno a lui e, pur non avendo particolari difetti, sceglie di non sposarsi o di tentare la fortuna con una donna straniera tradizionale. Quelle più alla portata di mano per il budget russo sono le asiatiche, ma credo che anche le latine e le europee cattoliche potrebbero fare al caso loro. 


Commenti

  1. É tutto molto semplice. Un uomo non deve sposarsi né avere figli. Mai, per nessun motivo al mondo. A meno di essere ricco e potersi permettere di essere derubato dalle leggi nazi femministe (vedi Bezos).

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