Aggiornamento sui ragazzi polacchi e costo della vita in Polonia

In precedenza ho pubblicato un post sui ragazzi polacchi e sulle mie impressioni in Polonia. Ho raccontato di come, prima della mia partenza, avessi letto una discussione su uno di quei tossici forum incel circa i ragazzi polacchi, definiti addirittura "il rutto d'Europa" e "i più brutti del continente". Ma la cosa non ha fatto altro che destare la mia curiosità, e quindi un'occhiata alla fauna maschile polacca, già che c'ero, l'ho data, per vedere se fossero veramente dei cessi a pedali. 

Mah, sinceramente tutto mi sono sembrati tranne che brutti, li ho trovati anzi alti, biondi e in forma, maggiormente con occhi azzurri e lineamenti del viso delicati (aspetto la Concetta che dica "Madò, che look banale da Principe Azzurro"). Guardate, a me piace la banalità. Mi accontento. 

Unico difetto, a mio avviso, essendo abituata agli ucraini, i polacchi mi sono parsi un po' meno agguerriti/virili e più occidentalizzati. In Ucraina gli uomini erano più virili e con l'aria più seriosa/cattiva (non sono veramente cattivi, però sono più vicini al prototipo russo, ma guai a dirlo).

Altre considerazioni sulla Polonia: Paese sicuro, pulitissimo, tutto sembra funzionare bene, ragazzi molto carini ed educati, insomma, tutto perfetto no? Ebbene no, come scrissi nel mio articolo, sono rimasta scioccata dai prezzi.
Ok forse non sembrano alti se si solito si viaggia prevalentemente in Europa occidentale, ma per me che venivo da esperienze di viaggio in Ucraina, la Polonia mi ha scioccata, soprattutto i prezzi delle case. E, da allora, sono saliti ancora. Ho dato un'occhiata agli AirB&Be della città dove andai la volta scorsa e constato che sono aumentati di almeno un buon 30%.

E quindi feci una considerazione, per altro ironica, ma mi sa che i lettori non hanno colto l'ironia: ossia che, se ci si innamora di un polacco, gli si dovrebbe anche chiedere se ha già una casa, dato che i prezzi delle case che ho visto io (metto in conto che forse ho beccato qualche agenzia immobiliare spennaturisti) erano folli. Certo, se si è ricchi o disposti ad aprire un mutuo di 140'anni, cosa vuoi che siano 400.000€ per 40 mq. 
Insomma, addio Marek, il tuo Paese costa troppo, anche se hai gli occhi azzurri. 

Ad ogni modo un polacco altrove mi ha scritto:<<Non temere, fuori da Varsavia, Gdansk, Cracovia e dalle altre grandi città, la Polonia è ancora mezza sottosviluppata (tradotto, economica)>>. Evitate anche Zakopane, la Courmayeur polacca. 

Quindi problema risolto, basta cercarsi un Marek in campagna. D'altra parte mi sa che con gli stipendi italiani fra un po' non potremo andare nemmeno in Macedonia del Nord, altro che Polonia. 

Altre considerazioni mi arrivano da una mia amica polacca che mi ha detto che i polacchi godono di un'ottima reputazione come lavoratori instancabili e precisi, e quindi trovano facilmente lavoro in Olanda, Germania o Scandinavia per lavori stagionali. A volte partono in due, ragazzo e ragazza ad esempio, o solo ragazzi, e si fanno la stagione di raccolta in Olanda o dei lavori edili in Scandinavia o altro, e tornano a casa con 10-15.000 euro in più con i quali sistemano progressivamente le loro case di campagna (per cui fra poco anche queste costeranno una cifra folle). 

Insomma, questi "rutti umani", oltre che belli, sono pure lavoratori e quindi sulla via del diventare benestanti. 
Mi resta comunque una domanda: perché gli italiani (e non solo) ne parlano così male. Io non scriverei mai così tante cattiverie sulle polacche. Competizione maschile? Razzismo? Difesa del territorio? 

Dunque saluti da Zakopane, ma solo via cartolina.



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