Italia, terra di ragazze single

Forse l'argomento di oggi è una sorpresa per molti o forse tanti già sanno di questo fenomeno: l'Italia è uno dei Paesi al mondo con più donne single, insieme alla Corea del Sud.
Nonostante molti italiani affermino che in Italia è difficile conoscere donne, in realtà, stando ai numeri, non dovrebbe proprio essere così. In Italia ci sono più donne che uomini e molte donne sono single. Quindi cosa non va?

I NUMERI 

Molte italiane, nel 2023, risultano single e circa 1/4 delle donne nate negli anni Settanta è andata in menopausa senza aver fatto nessun figlio. Le altre che si sono riprodotte non sono fuggite lontano: molte donne italiane, sia fra le baby boomer che fra la generazione-X hanno avuto un solo figlio. La natalità italiana è disastrosa e ogni anno tocca un nuovo minimo storico.
Ma attualmente siamo andati oltre e ormai in Italia moltissime ragazze non hanno nemmeno un fidanzato, figurarsi dei figli!


Il fenomeno, non molto discusso in Italia, è stato però argomento di un breve documentario in lingua inglese che ha illustrato le cause della sempre più diffusa singletudine delle donne italiane.

Alla base dell'alto numero di donne nubili sembra esserci, in primis, l'alto livello di istruzione delle ragazze italiane.
Molte ragazze italiane studiano all'università e si laureano, talvolta proseguendo il percorso anche con master e dottorati. Così facendo post-pongono la ricerca di un partner e la creazione di una famiglia a dopo i trenta; ma, anche allorquando si sistemano (sempre dopo i trenta), cercano un marito di livello culturale pari o superiore al loro, salvo accontentarsi del primo che passa pur di avere un figlio quando sono ormai vicine alla menopausa.
Tuttavia, molti maschi non proseguono negli studi, poiché trovano lavori ben retribuiti anche fra i cosiddetti blue collar jobs, cioè quei mestieri manuali dove è richiesta maggiormente forza fisica, oltre che capacità tecniche. Ad esempio idraulici, periti, imbianchini, operai specializzati, ecc. Così vi è un divario culturale fra i maschi e le femmine, che rende i maschi poco attraenti agli occhi delle femmine.

Infatti, benché molti di questi lavoratori guadagnino decentemente (talvolta più delle ragazze laureate) non sempre hanno un livello culturale tale da attrarre le fanciulle istruite. 
Un altro motivo del perché così tante italiane non sembrino riuscire a trovare un partner adeguato è che, mentre le ragazze hanno un'idea moderna di relazione (spesso basate su quanto arriva dal mondo anglosassone, che ci fa vedere solo il bello del loro sistema, ma che ci nasconde invece i mali), i ragazzi italiani continuano a ricercare, nelle donne, caratteristiche di mezzo secolo fa.
Così ecco che alcuni italiani cercano una partner all'estero, puntando maggiormente all'estero povero. Ma, man mano che i Paesi in cui pescavano (solitamente quelli dell'Europa dell'Est) si arricchiscono e modernizzano, essi incontrano sempre più difficoltà a trovare una compagna di vita anche in Paesi quali la Polonia, la Repubblica Ceca o le aree urbane di Russia e Ucraina. Così si spostano sempre più lontano, assieme ad altri maschi occidentali alle prese con simili problemi.

Oggi è facile, uscendo per una qualunque città italiana, incontrare gruppetti a spasso formati da sole femmine.
Scene come questa sono diventate abbastanza comuni: 


E, mentre le ragazze escono da sole e si godono la vita, molti ragazzi continuano a ripetersi cose antiche come: <<Non permettere alla tua ragazza di uscire da sola con le amiche o di vestirsi in maniera troppo sexy. >> (Comportamenti del genere mi sono capitati con i miei ex italiani). Ovviamente le ragazze, a questo punto, preferiscono restare single che rovinarsi la vita e privarsi della libertà per stare appresso ad un uomo controllante e insicuro. 

Un altro motivo del perché le italiane sono sempre più single è che, per cultura, dopo il matrimonio, sia che una donna non lavori sia che lavori, gran parte del carico domestico ricade su di lei. La cura dei figli, in Italia, è quasi esclusiva femminile, ma anche la gestione della casa e le faccende domestiche e, OLTRE A CIÒ, adesso gli uomini si aspettano che le donne lavorino.
Negli Stati Uniti sono nati movimenti di riappacificazione fra i sessi, in cui le donne decidono di stare a casa e fare le casalinghe, e gli uomini di lavorare, magari svolgendo anche due lavori per sbarcare il lunario. Divisione dei compiti tradizionali. Altre coppie scelgono invece di dividere le faccende domestiche e il lavoro extra-domestico, ma spesso agli uomini non piace questo tipo di donna troppo carrierista e in competizione con gli uomini. Alcuni uomini si sentono spaesati se lei guadagna più di lui, e se devono fare il bucato e cucinare e magari sentire anche la moglie che predica contro di loro o che sta esaurita per quanto succede al lavoro. Inoltre questo tipo di divisione del lavoro, diffuso ormai in tutti paesi occidentali, ha portato dappertutto al crollo delle nascite e ad un'impennata dei divorzi, a differenza del modello tradizionale, che stabilizza la famiglia, poiché ogni suo membro dipende dagli altri.
Di fatti, fra le due soluzioni, a me piace più quella tradizionale, ma resta la domanda: cosa fare delle donne istruite che non trovano un marito adeguato?

SE IL MARITO ADEGUATO NON È ALL'ORIZZONTE...

Beh, ragazze, se all'orizzonte non si intravedono principi azzurri, anziché lagnarsi occorre agire. Ci sono Paesi dove il livello di istruzione maschile è più alto che in Italia (praticamente in tutti i Paesi europei, salvo il sud Europa, ci sono più laureati che in Italia). 

Qualcuno suggerirebbe anche di abbassare le pretese, ma non lo trovo molto giusto. Io provai ad accontentarmi di un partner italiano che, dopo qualche anno, guadagnava bene, ma che non aveva mai viaggiato prima di conoscere me, chiusissimo di mente, arretrato nel modo di trattare le donne (geloso, controllante) e allergico ai libri. E purtroppo non è durata. Perché non si può cambiare un uomo. Anche se riusciste nell'impresa vi resterebbe sempre l'impressione di averlo forzato o di stargli facendo da mamma, anziché da moglie.
Mi spiego meglio. Quando avrete un figlio (mettiamo un figlio maschio) allora deciderete che educazione dargli, vi sforzerete di comprargli libri, di stimolarlo, di portarlo a nuoto e a teatro, di fargli provare tante cucine diverse, di insegnargli la morale e la galanteria con le donne, e di portarlo con voi nei viaggi, in modo da crescere un essere umano completo, istruito, cavalleresco con le ragazze, aperto di mente, viaggiatore, magari anche con un buon livello di inglese. Ma - ve lo giuro - se proverete a fare queste cose col vostro ragazzo, vi sentirete delle dementi e la libido cadrà a picco, così come il rispetto per lui. Vi sembrerà di star perdendo tempo a fare da mammina ad un uomo, anziché a fare da moglie.

Alle donne piace un uomo che è di più di loro, come direbbe mia suocera ucraina. Il che è vero. Non sto parlando dell'ipergamia come la intendono gli incel. Quando dico che l'uomo dev'essere di più della donna non intendo più attraenti e ricchi di loro, ma con maggiori conoscenze e forza mentale di loro. L'uomo è la testa e la donna è il collo dicono in Ucraina. La testa decide, il collo supporta (e suggerisce da che parte voltarsi). Un uomo dev'essere capace di trascinare la donna senza sopprimere, un essere autorevole, non autoritario. 

C'è poi dell'altro. Femmine italiche! Quando educate i figli maschi non pensate solo a vestirli griffati o a portarli a qualche sport figo. Parlate con loro, istruiteli, insegnate loro come essere galanti con le donne e risolutivi nella vita. Io sento - con orrore - mamme italiane con figli che a malapena gattonano dirsi l'un l'altra: <<Già da ora, se penso a quella stro**a che si prenderà mio figlio... Già la odio.>>
Ragazze, non è normale questa cosa. Innanzitutto speriamo che qualcuno "si voglia prendere" effettivamente vostro figlio, il che non è detto. Secondo: quindi anche voi siete delle stron*e? Anche voi "avete preso" il figlio ad un'altra? "Prendere" significa acciuffare e sottomettere? Non so, non è un termine che mi ispira. 
Un uomo dovrebbe essere autorevole con la fidanzata. Ad esempio io non vorrei un figlio maschio che si presenta ad una ragazza come un co***e, senza arte né parte, senza soldi, ignorante come una capra, che si fa acciuffare e maltrattare da una squinzia e poi magari la tradisce per frustrazione. O peggio, uno che sfarfalla in giro. No, voglio crescere un uomo serio, uno che va da una (sola) donna, la sa affascinare e che la può portare in giro e offrire lui perché lui è diverso e "di più" di lei. Uno che può dire ad una donna:<<Se vuoi lavorare lavora, altrimenti ci penso io.>> Un vero uomo con una dignità che non si fa "prendere" e manipolare come un mammalucco, ma un essere che rappresenta qualcosa, un capofamiglia. Purtroppo in Italia mi sa che di uomini così ce ne sono pochi.



Commenti

  1. Ma seriamente, che film mentali ti fai? 😂
    Se in Italia una donna é single i motivi possono essere solo 2
    - é pretenziosa all’inverosimile, magari lei é un mezzo cesso che lavora alle poste e vorrebbe il calciatore/tronista o alla peggio il tipo bello e benestante.
    - é pazza

    La cultura c’entra nulla. Che poi le donne in Italia nella maggior parte dei casi sono laureate in università tipo scienze delle merendine e guardano il grande fratello e Barbara D’Urso.

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    1. Le cesse sono nei piedistalli sui social hahaha

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  2. Che dovrebbero tirarsela di meno che la maggior parte sono cesse truccate photoshoppate.

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    1. Ho ripreso l'argomento da un documentario fatto sul tema in lingua inglese. Onestamente non si parlava male delle donne italiane.

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