Ebbene, prima di tutto vi svelo un arcano: anche la Russia ha le sue gerarchie. Le donne di Mosca (nel caso ucraino di Kiev) sono in cima alla piramide economica, sono un po' come le nostre milanesi o bolzanine. Di solito hanno stipendi più alti di tutti gli altri abitanti della Russia e hanno uno stile di vita analogo alle donne occidentali. Di conseguenza, anche il loro livello di pretenziosità è analogo a quello delle donne occidentali. Se poi parliamo di figlie di olicarchi o businesswomen di successo, l'asticella si alza ancora di più.
L'uomo russo è sì romantico, ma è anche pragmatico, dunque consiglia: << Prendetevele sempre più povere e ignoranti di voi. >> Lo so, fa molto "consigli di zio Tobia degli anni Trenta", ma, se ci riflettete, contiene un fondo di verità. A molti uomini una donna bella e che gli cucina le torte senza rompere troppo sta più che bene; ma a molte donne un uomo bello e che le cucina in silenzio non basta per niente. Di solito, più lei è ricca più pretende, soprattutto in termini economici.
Volendo fare un esempio concreto, se - la giro all'italiana - la classica donna delle campagne meridionali è ben felice se la portate a mangiare il sushi una volta al mese (questo se è esplorativa, se è conservatrice le andrà bene la pizza) e magari a mangiare pesce in un bel ristorante una o due volte l'anno, la manager milanese/moscovita vorrà andare nel locale di lusso tre volte a settimana. Se la donna del sud o dei piccoli centri rurali russi è felice di fare shopping ad Auchan, la ricca moscovita vorrà andare in via Montenapoleone a comprare quel bel set di Versace che ha visto su Instagram. Se la donna meridionale/siberiana va in visibilio all'idea di andare in vacanza una volta ogni due anni in Croazia o Bulgaria, la donna milanese/moscovita vorrà trascorrere Capodanno a New York, l'estate alle Maldive e ogni tanto vorrà fare qualche sosta low cost in qualche capitale europea.
Il russo - educato ad essere un breadwinner concreto e non un fanfaronaio - taglia la testa al toro: << Dato che la terrona o la siberiana può essere bella tanto quanto o anche di più di quella di Milano/Mosca e dato che tanto il pagatore resto sempre io, me la prendo direttamente in Siberia/Terronia, così avrò meno rotture di scatole. >>
Il paradosso è che le donne russe più di successo e pretenziose spesso restano tagliate fuori dal mercato matrimoniale russo. Per chi non lo sapesse: molte moscovite odiano le neoarrivate dalla provincia che giungono a Mosca anche con l'idea di sposare un moscovita benestante, con un lavoro, un appartamento e una macchina; ma gli uomini di Mosca non sono affatto dispiaciuti da questo continuo afflusso femminile, anzi, sempre più moscoviti convolano a nozze con donne siberiane, tatare, ucraine e moldave. Ci sono anche molti film russi che parlano delle speranze deluse di tante ragazze di campagna, che giungono a Mosca piene di speranze e si ritrovano sole e madri single. Ma, in realtà, le statistiche sui matrimoni russi ci dicono che agli uomini russi questa migrazione interna o dalle ex repubbliche sovietiche più impoverite non dispiace per niente, e tanti moscoviti preferiscono le cenerentole alle donne di Mosca.
E QUANDO LEI E' OCCIDENTALE?
Quando lui è russo/ucraino e lei occidentale (se ci fate caso questo tipo di coppia è, infatti, raro), quasi sempre lui è un expat che vive in Occidente e guadagna in euro. I suoi connazionali daranno per scontato che lui sia affluente, per lo meno rispetto al russo medio, tanto da potersi permettere una donna occidentale. Tanto più bella sarà lei, tanta più ammirazione riceverà lui. Inoltre lui cercherà una donna occidentale che sia comunque economicamente inferiore a lui, dato che, si presuppone, lui dovrà foraggiarla.
Il mio amico Filip dice: << In Italia ci sono molte donne belle e non sono neanche troppo ricche (ceto medio o basso), perché complicarsi la vita prendendone una in carriera? Inoltre molti italiani guardano troppo alla Russia e non esplorano abbastanza le opportunità locali. >>. Evviva la sincerità! Ma comunque, e lo dico da donna, ascoltate zio Filip! E' furbo lui!
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