La scalata genetica: rispondo al Redpillatore

Uno degli articoli più letti del Redpillatore è "la scalata genetica". In questo articolo il Red suggerisce agli uomini italiani con qualche evidente difetto fisico (ad esempio mento retruso, mascella non definita, scuretti e bassa statura) di mischiarsi con le donne est europee in modo da migliorare, generazione dopo generazione, il loro aspetto fisico, così da "migliorare la razza" in buona sostanza, e garantire ai loro discendenti un futuro più felice. Dei discendenti attraenti, infatti, avranno, secondo il Red, una vita sessuale e sentimentale più appagante e non soffriranno il costante rifiuto femminile sperimentato dai loro antenati brutti.

Nell'articolo "perché l'Est", il Red spiega anche perché scegliere proprio donne dell'Europa Orientale. In sostanza, il motivo principale è che la bellezza femminile  in Est Europa è molto diffusa, ma allo stesso tempo è diffusa anche la povertà, per cui donne attraenti ma affamate sarebbero disposte a mettersi con gli italiani brutti e procreare con loro in cambio di una vita più agiata.

Personalmente sono senza parole, perché questi articoli mi fanno capire la pochezza, anzi, la bassezza di alcuni esseri umani. Amore, romanticismo, passione, sentimenti... Dove sono?! 

Ma soprattutto, io non capisco una cosa. Gli uomini italiani scrivono spesso - lo hanno fatto anche nei commenti di questo blog - che gli uomini slavi sono brutti, ma poi scelgono le donne slave per avere figli più belli. Allora devo dire a questi uomini una cosa: se avranno figli maschi con una slava, essi saranno per metà uomini slavi! E se pensate che così migliorerete la vostra genetica, implicitamente state sottintendendo che gli uomini dell'Est sono più attraenti, al punto che vi va benissimo pure che i vostri discendenti siano per metà slavi. Evidentemente sono più alti, più biondi e non hanno il mento retruso, a differenza degli italiani. Chissà perché, in questo caso, non scrivono che, mischiandosi con una donna ucraina, i loro figli maschi avranno le orecchie a sventola e gli occhi spenti.

Ammetto che questi due articoli, più che farmi arrabbiare mi hanno fatto ridere. L'unica cosa che mi fa arrabbiare è l'incoerenza.

Io sono una donna italiana di bell'aspetto e sto con uno slavo. Tutti a dirmi che gli uomini dell'Est sono brutti, ma allo stesso tempo penso che faccia loro piacere se avremo figlie femmine mezze slave (o, almeno, qualche italiano così mi ha detto dal vivo). Però continuano a dirmi che gli uomini dell'Est sono brutti, e nel frattempo si mischiano a donne dell'Est. 

Io ho visto tanti bambini mezzi italiani e mezzo slavi, di fatto erano bei bimbi, ma appunto perché non assomigliavano ai padri, bensì sembravano ragazzini dell'Est. Insomma, occhio a dire che gli uomini dell'est sono brutti, perché potreste avere delle sorprese inaspettate dall'uovo di Pasqua. 

Ad ogni modo, secondo me gli italiani feticizzano troppo alcuni tratti somatici esteri. Inoltre, sono più che consapevole che in Est Europa, soprattutto nei Paesi più poveri quali Romania, Moldavia, Ucraina e qualche paese baltico, si trovano un sacco di donne che, per sistemarsi, si prendono pure un cassonetto dell'umido, basta che abbia un bello stipendio (che poi è facile avere  "un bello stipendio" rispetto a quelli locali), ma questo tipo di relazione vi sta bene? Io alzo le mani, perché di coppie così ne ho conosciute varie e contenti loro contenti tutti, ma ragionate su chi è davvero superficiale. I vostri padri, che magari hanno sposato donne non belle ma che evidentemente li amavano, o questi moderni pellegrini che mirano alla scalata genetica, e di discorsi sui sentimenti non vi è traccia?

Cosa ne pensano le ragazze ucraine?

Non mi è ancora mai capitato di parlare con ragazze ucraine di questi due articoli del Red, ma, in generale, diverse ragazze ucraine hanno ammesso che molte loro connazionali sono in fissa con i soldi. Mettiamo che l'ucraino/a medio si trova a livello zero (questa era la situazione in URSS negli anni Novanta), ora vogliono fare soldi. È come se si fossero aperte le porte del paradiso. Naturalmente non tutte, ci sono tante donne che valutano la persona, ma finora penso che nessuna slava mi abbia mai negato che questo fenomeno esiste. Sarebbe come negare che in Italia esiste la mafia. Molte donne slave vogliono una bella casa, una bella macchina, vestiti, cosmetici, oggettistica. Sono anche molto invidiosi fra loro proprio per queste cose e non negano che qualcuna di vende proprio. 

Tuttavia molte di loro mi hanno anche detto di non riuscire in questo intento (andare con i brutti per avere soldi) perché piacciono loro i bei ragazzi (e te credo!) e non ce la potevano fare manco da ubriache. Invece vedo che, secondo loro, un uomo può essere pure un menomato mentale immobile in mezzo alla strada, che qualche donna che se lo piglia la trova sempre. Questo non vale solo per l'Ucraina, dove il numero di donne è più alto di quello degli uomini, ma anche... In Italia! E per la stessa ragione!

In Italia ci sono più donne che uomini. Il motivo è semplice: gli uomini italiani emigrano più delle donne italiane, mentre ad arrivare in Italia sono principalmente le donne (dell'Est). Qualche tentativo di bilanciamento si è tentato importando uomini dall'Africa, ma, nel complesso, in Italia ci sono più donne che uomini. Gli uomini, anche in Italia, muoiono prima delle donne, sia per una questione biologica, sia perché gli incidenti automobilistici e sul lavoro coinvolgono principalmente gli uomini. Anche gli omicidi, le aggressioni e le morti legate ad alcool e droga coinvolgono di più gli uomini, così come anche i suicidi. L'Italia non fa eccezione. 

Di questo aspetto in Italia si discute poco. Molte ucraine credono che gli uomini siano in realtà un sesso delicato, più esposto allo stress, agli incidenti e alle morti casuali. Inoltre, è sempre meglio averne uno scassato che nessuno, no?

Esistono, in effetti, paesi nel mondo dove ci sono più uomini che donne, ma l'Italia non è fra questi.

I Paesi con più uomini sono quelli dove si applica l'aborto selettivo delle femmine (Cina e India in primis), oppure quelli che attirano più immigrati uomini. Gli Stati Uniti hanno questo problema: uomini da tutto il mondo vanno in America per fare soldi, spesso partendo da soli. Le donne, se vanno, vanno in seconda battuta. Per questo motivo, gli Stati Uniti sono effettivamente pieni di uomini ambiziosi giunti da ogni angolo della Terra. Le donne sono nettamente di meno e hanno ampia scelta di uomini intraprendenti. 

Un altro Paese con un problema analogo sono gli Emirati Arabi e tutti i paesi limitrofi. Sono paesi emergenti dove giungono lavoratori maschi da ogni parte del mondo, ma principalmente dagli altri Paesi musulmani e da alcuni paesi asiatici. Le donne sono meno propense a migrare negli Emirati, anche per una questione culturale. Diciamo che non sono Paesi femministi e democratici, onde per cui le donne sono scettiche ad emigrare in quei paesi.  Tuttavia, negli ultimi anni noto che si è fatta molta pubblicità per attrarre donne mediorientali ed europee nel Paese degli emiri, spesso utilizzando l'ostentazione di lusso e ricchezze come specchietto per le allodole.

Ma questo non è il caso dell'Italia. Gli italiani non hanno motivo di piangere. La situazione italiana è assai più analoga a quella dell'Ucraina che a quella degli Stati Uniti. Le lagnanze degli uomini italiani sono immotivate. Non abbiamo affatto molti più uomini che donne in Italia, ANZI! Dunque è inutile imitare sempre e comunque ogni "moda" americana. L'Italia, nel complesso, non è un Paese che attira molti immigrati, anzi, in Europa siamo il secondo paese con MENO immigrati. Molti africani che sbarcano qui, poi muovono altrove. Non c'è lavoro e molti uomini ambiziosi, italiani o stranieri che siano, spesso qui si esasperano e migrano verso altri paesi.  Inoltre, una grossa fetta dei nostri già pochi immigrati sono DONNE, in particolare donne dell'Est. L'Italia piace più alle donne che agli uomini e proprio in uomo russo che ha vissuto in Italia mi spiega perché. Le donne hanno meno bisogno di fare soldi per essere accettate. Possono usare il matrimonio come escamotage per vivere bene, un uomo (soprattutto se slavo) deve fare i soldi e provvedere alla famiglia. In Italia lo spazio di manovra le guadagnare bene è limitato. Inoltre le donne russe sono attratte anche dal contorno dell'Italia: sole, mare, moda, buon cibo. Gli uomini russi, invece, badano al sodo: prima di tutto vogliono trovare uno o anche due lavori, in secondo luogo, sono più attratti dalla tecnologia e dalla possibilità di auto-affermarsi. 

L'IPERGAMIA 

In conclusione, mi sento di dissentire anche con un altro concetto del Red, ovvero l'idea che in Italia le donne siano choosy e che persino una donna brutta faccia selezione spietata di uccelli, scartando uomini normalissimi sulla base del look o del reddito. Tale ipergamia sarebbe favorita da un maggior numero di uomini rispetto alle donne che si trovano in Italia. Purtroppo - per noi donne - i numeri dicono il contrario. Ci sono più donne che uomini e L'IPERGAMIA semmai la fanno gli uomini.

Come ha notato anche una mia amica serba che ha vissuto a Roma, in Italia è facilissimo vedere donne belle con uomini brutti. Questo tipo di coppia è persino promossa dalle varie commedie all'Italia o dalla televisione, dove mettono sempre un presentatore brutto in mezzo a tante vallette belle. 

La stessa cosa me la dice Katrina, una ragazza mezza slovena nata e cresciuta in sud Italia. Sicuramente le donne italiane fanno un minimo di selezione, ma maggiormente noto che persino i drogati, gli sfaticati e i cassonetti dell'umido in Italia hanno una donna. Non solo, ultimamente la cercano anche bella, che per l'appunto rifletta i canoni estetici est europei, quindi elegante, femminile, curata... Dopodiché sognano che tale donna si innamori follemente di un uomo brutto e squattrinato con la spiritualità di una pianta di ficus.